La disperata corsa contro i missili russi dei volontari di Animal Rescue Kharkiv

Se pensate che sia molto complesso evacuare migliaia di persone da una zona di guerra, potete immaginare quale lavoro titanico sia andare direttamente nelle zone di fuoco per tentare di evacuare quanti più amici pelosi possibile. Gli animali sono spaventati, a volte feriti, confusi. Necessitano di cibo, di cure e bisogna riuscire a recuperarli e trovar loro un posto dove poterli ospitare. Inizialmente vengono accolti dalle strutture di Animal Rescue Kharkiv e nel loro ambulatorio per le prime cure necessarie, ma i tempi sono sempre stretti, arrivano sempre nuovi ospiti. Per questo i volontari attraverso i loro canali social cercano disperatamente anche alloggi (in Ucraina) per i cani che sono riusciti a portare in salvo. E’ un lavoro gigantesco, possibile solo grazie al buon cuore dei volontari di Animal Rescue Kharkiv.

Il loro coraggio e la loro dedizione li porta in zone pericolose, come verso la direttrice di Vovhansk, città ormai resa un cumulo di macerie da parte dei terroristi russi. Proprio su queste strade si trovano le situazioni più difficili ed emergenziali, la tragedia della guerra russa si è abbattuta non solo sugli essere umani, ma sta provocando un ecocidio di proporzioni abnormi e le vittime designate sono proprio i nostri amici a quattro zampe. Quelli che hanno perso i loro proprietari durante la guerra, i randagi, quelli abbandonati durante la fuga. Non sempre infatti durante le evacuazioni è possibile portare con sè il proprio compagno peloso e gli eroi di Animal Rescue Kharkiv si fanno carico anche di far ricongiungere gli animali con i loro legittimi proprietari. Non ho esagerato a chiamarli eroi. Lo sono davvero.