#MilkaNoMore, messaggio di protesta a Mondelez da Berlino
L’associazione in supporto dell’Ucraina a Berlino Vitsche organizza per Domenica 26 Novembre 2023 (dalle 14.30 alle 16.30) a Berlino in Hackescher Markt una manifestazione per lanciare un forte messaggio alla multinazionale Mondelez (produttrice di Milka e Oreo) riguardo la sua scelta di continuare a fare affari in russia.
La scelta di Mondelez International di fare affari con la russia
Mondelez International è stata una delle prime aziende designate come sponsor della guerra in Ucraina ed è produttrice di numerosi marchi che tutti noi siamo abituati a vedere nei supermercati di (quasi) tutto il mondo. Parliamo di brands famosissimi come Oreo, Milka e Philadelphia. Nonostante abbia dichiarato di voler ridurre la produzione e la distribuzione in russia tranne che per i prodotti di primaria necessità, non ci sono effettive evidenze di questa volontà. Anzi, a quanto pare il cioccolato Milka viene considerato da Mondelez un bene primario per i russi, al pari del latte per i neonati e le medicine salvavita.
Cosa significa realmente fare affari con la russia
Continuare a fare business as usual con la russia oggi, dopo l’invasione brutale dell’Ucraina e tutti i crimini di guerra commessi dall’esercito di mosca è sinonimo di un appoggio implicito al regime di putin. La russia si arricchisce ed è in grado di rifornire di armi il suo esercito proprio grazie anche alle tasse pagate da aziende come Mondelez International. Inoltre continuare a produrre e distribuire i prodotti occidentali in russia aiuta il cremlino ad evitare l’isolamento politico ed economico attenuando la forza delle sanzioni internazionali imposte dal USA e Unione Europea.
Non basta solo dire “noi siamo contro la guerra”, anche la società civile deve fare la sua parte ed il minimo richiesto è smettere di continuare a lavorare in russia come se stesse succedendo.
Le altre aziende che continuano a lavorare con la russia
Ovviamente Mondelez International non è l’unica che ha deciso di non fermare i suoi affari in russia nonostante la guerra scatenata da putin contro l’Ucraina. Tra queste menzioniamo Leroy Merlin, Ferrero (produttrice di Nutella), P&G, Benetton Group, Nestlè, Pepsico, Barilla e molti altri.
Vi ricordiamo che per nostra fortuna esistono movimenti come B4Ukraine che monitorano costantemente l’attività di queste aziende e cercano in tutti i modi possibili di fare pressioni affinchè abbandonino il mercato russo. B4Ukraine è un collettivo di organizzazioni della società civile unite dal sogno che possa esistere un business etico e sostenibile senza compromessi con i dittatori e gli stati aggressori come la russia di putin.
L'associazione Vitsche di Berlino sempre dalla parte dell'Ucraina
La manifestazione di Domenica 26 Novembre 2023 a Berlino è organizzata da Vitsche, un’associazione di Berlino che si è impegnata con grande forza per dare tutto il sostegno necessario all’Ucraina e ai cittadini ucraini che sono stati costretti a rifugiarsi a Berlino a causa della guerra. La sua rete di solidarietà abbraccia diversi ambiti: dall’accoglienza, alle cure mediche e psicologiche, all’aiuto per la ricerca di una casa senza dimenticare le raccolte fondi per la fornitura di aiuti ai civili in Ucraina.
La manifestazione #MilkaNoMore è uno degli eventi organizzati da Vitsche per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’emergenza Ucraina e per dimostrare che nonostante tutta la propaganda filorussa la gente continua ad essere dalla parte giusta della storia e bisogno fare il possibile per non dimenticare mai cosa sta succedendo alle porte dell’Unione Europea.
Vitsche sui social network
Potete seguire l’associazione Vitsche sui social network, per entrare in contatto con loro e nessuna delle loro iniziative (e per scoprire come partecipare).
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